Italiani a 90 (gradi) la Boschi li toglie anche casa, lei ama le banche.
Matteo Renzi ci è ricascato: dopo i tanti proclami populisti sui diritti dei cittadini, ha lavorato sottotraccia per fare un altro regalo alle banche. Stavolta ad essere a rischio sono le case degli italiani, che con il provvedimento in questione potranno essere legalmente espropriate qualora l’intestatario arrivi a 7 rate di ritardo nel pagamento del mutuo.
Nella fattispecie, più che Renzi – nominalmente a capo dell’attuale Esecutivo – è stato il ministro Maria Elena Boschi a firmare il decreto legislativo sui finanziamenti ipotecari, che permetterà alle banche di confiscare legalmente l’abitazione di qualsiasi cittadino ritardi il pagamento del mutuo di oltre 6 rate.
Una volta arrivati alla settima tranche di ritardo dunque, scatterà la confisca dell’immobile ed i suoi occupanti si troveranno sfollati e senza casa. E’ questo quanto deciso dal Governo, mediante una legge che avrebbe dovuto, secondo le intenzioni dell’Esecutivo, uniformare l’Italia alla direttiva europea 2014/17.