Piano esuberi della Banca Pop. Vicenza, fuori più di 500 dipendenti
Oltre 500 esuberi e chiusura di più di 100 filiali. Queste alcune delle misure contenute nel piano industriale al 2020 della Popolare di Vicenza che sarà presentato domani.
La sforbiciata potrebbe riguardare 600 dipendenti e 150 sportelli.
Per quanto riguarda i colletti bianchi, per il momento non si parla di esuberi ma di pensionamenti puri e prepensionamenti distribuiti nell’arco di tre anni.
Il terremoto che l’istituto presieduto da Gianni Zoni sta attraversando quindi, come era inevitabile, si rifletterà sui posti di lavoro con una consistente cura dimagrante anche per il network di sportelli. Il piano sarà nell’agenda del consiglio di amministrazione previsto per domani.
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