Valfabbrica, problemi economici 59enne tenta il suicidio barricandosi in casa e aprendo il gas.
Ha aperto il gas e si è barricato in casa. Così si voleva togliere la vita un 59enne di Valfabbrica, nella sua abitazione al terzo piano sopra il suo ufficio di commercialista in un palazzo di via Roma poco sotto la residenza comunale. L’appartamento era ormai saturo di gas, con il rischio di una tremenda esplosione. Ma qualcuno ha sentito un odore forte di gas ed ha avvisato i vigili urbani. A salvare l’uomo e a scongiurare l’esplosione è stata proprio il sindaco di Valfabbrica, Roberta Di Simone, in carica dal primo giugno scorso. A quel punto la polizia municipale, intuito quanto fosse pericolosa la situazione, ha allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti con un’autoscala per entrare dalla finestra. Quando i pompieri sono riusciti ad entrare l’aria era satura di gas e l’uomo che aveva tentato il suicidio era svenuto, ma ha ripreso per fortuna conoscenza.
Pare che alla base dell’estremo gesto ci fossero dei motivi economici, dato che la corrente elettrica era stata staccata all’uomo per morosità. Coincidenza fortuita in questo caso, dato che potrebbe essere stata la vera chiave di volta per impedire l’esplosione.