Profondo rosso per la ristorazione
Non trova pace il mondo della ristorazione, la luce in fondo al tunnel è ancora lontana. A rischio ristoranti, alberghi, bar e agriturismo.
Lo stop di Natale ha enfatizzato i precedenti seri danni all’ economia nazionale..
Ecco ciò che si apprende da (Fipe): “Solo il pranzo vale 720 milioni. Siamo oggetto di uno scarico di responsabilità”. Oltre 90 mila attività pronte al dietrofront dopo il recente passaggio alla zona gialla. Per la Coldiretti il danno per la filiera alimentare nel 2020 sale a 30 miliardi. Anche gli agriturismi temono il ko. “Servono ristori”. Tutte le categorie interessate alle sorti del Paese sono in fibrillazione e attendiste verso esiti sempre meno fiduciosi.
Il Governo invece pensa ad una nuova serrata, un nuovo lockdown da applicare durante le ferie natalizie. Potrebbe essere il colpo di grazie per migliaia di attività ed i loro dipendenti. Da gennaio l’Italia dovrà fare i conti con due “nuove” problematiche chiusure e disoccupazione.
Domenico Panetta
Presidente Angeli della Finanza