Organizzò campagne contro i suicidi per crisi Imprenditore si uccide

In piena crisi economica organizzò una campagna contro i suicidi degli imprenditori, scrisse al Governatore della Banca d’Italia, al presidente del Consiglio, ai ministri dell’Economia, dello Sviluppo Economico e del Lavoro e anche a Confindustria. Sette anni dopo sprofonda nella depressione e si toglie la vita. Sembra un contrappasso la fine di D.M., 69 anni, residente ad Abano ma domiciliato a Padova. Si è suicidato in una stanza dell’albergo Maritan di via Gattamelata.
Lascia lettera

«Faccio un urlo straziante per tutti quegli imprenditori che stanno pensando al suicidio per poi essere ricordati un giorno dalla stampa e poche ore dai politici. Alla fine è tutto come prima e a nulla è servito il loro gesto». Iniziava così la lettera scritta nel 2013 alle autorità, cui seguì l’idea di aprire un blog che potesse raccogliere le esperienze di altri imprenditori in crisi e ne scongiurasse i suicidi. «Nella mia lettera», spiegava D.M., «ho chiesto al Governatore della Banca d’Italia di fare qualcosa. Perché è “guerra civile” quando un italiano fa sì che un suo connazionale si tolga la vita. Spero di sbarcare presto in rete con il mio blog e di essere d’aiuto a tante persone che non vedono una via d’uscita».
Fonte il Mattino Padova