Ex maestra si suicida, lettera ai figli ” troppi debiti”
abitazione al Carmine affidando ad una lunga lettera destinata i suoi figli la propria sofferenza, legata a pressioni di natura economica. Un vero e proprio testamento morale nel quale l’insegnante in pensione racconta la sua sofferenza, le sue difficoltà di tutti i giorni. Spiega il suo imbarazzo nel non riuscire ad andare avanti. Una lettera «intima» in cui racconta di sé e dei pensieri che – specialmente negli ultimi giorni – le stavano affollando la mente.
Una giornata bruttissima, quella di ieri per la città di Salerno. Il tempo uggioso e la pioggia hanno reso ancora più pesante il dolore di due famiglie. Un tonfo improvviso fa sobbalzare gli abitanti del Carmine alle 8.30. Le urla di una donna che trova il suo compagno impiccato in casa, lascia senza parole i residenti del centro soltanto poche ore dopo.
All’origine di tutto, la sofferenza di due anime che ad un certo punto non hanno più sopportato il peso della vita. Un finale tragico che ha scosso le coscienze, soprattutto perché gli episodi sono avvenuti a poca distanza di tempo l’uno dall’altro. E che ha impressionato, oltre che per le modalità, anche per le motivazioni: una sofferenza interiore e pressioni economiche (nel solo caso dell’insegnante) che potrebbero appartenere alla quotidianità di tante altre persone ma che, per loro, è stato più forte dell’amore per la vita.