Come scrivere un buon curriculum VT
Per scrivere un buon CV, questi sono i punti ai quali occorre attenersi:
LUNGHEZZA: il Cv deve essere mai più di due pagine, questo per dare modo al selezionatore,una velocita di lettura, d’impatto, che non si annoi, ma soprattutto che non perda l’attenzione. E’ una questione di focus e concentrazione: notizie brevi, veloci, che rimangono subito in testa. Questo siete voi.
Siate sintetici. Cercate di avere il dono della sintesi: elencart le esperienze professionali e formative, in maniera lineare e fluida.
E SE LE ESPERIENZE SONO TANTE, E SUPERANO LE DUE PAGINE?
Semplice, indacate le più importanti e significative. Per fare ciò, occorre fare con un esperto, un buon bilancio delle competenze.
LA FOTO È DA INSERIRE?
Da noi, è un po’ una novità, mutuata dal mondo anglossasone. E utile al recruter, per ricordare il vostro volto.
E QUALE FOTO INSERIRE?
Come avevo già indicato su un mio post FB, nella pagina City CV, mi raccomando niente foto al mare, in vacanza, o in atteggiamenti troppo leggeri.
State cercando lavoro. Quindi, una foto a mezzo busto, il più professionale possibile, è l’ideale. E sorridete!
LE ESPERIENZE PROFESSIONALI E FORMATIVE IN CHE ORDINE VANNO INSERITE?
Dalla più recente, indicando eventualmente quella ancora in corso, alla piu lontana. Quindi in ordine cronologico, inverso.
In questa maniera, chi visionerà il vostro CV avrà modo di avere subito chiara la vostra situazione attuale.
LA LETTERA DI PRESENTAZIONE, IL RESUME’
Fondamentale: non fate i copia incolla da internet, perché rischiate di darvi la zappa sui piedi da soli. Un buon resumè, racconta di voi in una pagina, chi siete, cosa fate, e dove volete andare.
Dopo avere letto questo documento, il selezionatore, deve proprio avere la curiosità di chiamarvi. Destate la curiosità, l’interesse.
AUTOCANDIDATURE – RISPONDERE ALLA MAIL DI RICERCA
Se vi autocandidate, brevemente dite perché lo state facendo. Si suppone che abbiate preso visione del tipo di attività che l’azienda svolge.
Siate audaci, ma nello stesso tempo disponibili e non aggressivi.
Se invece, dovete rispondere a un annuncio, nell’oggetto, metterete il riferimento a cui state rispondendo.
RICAPITOLANDO: CV deve essere: SINTETICO, non sbrodolate raccontando che avete fatto gli scout nel 1965
ORDINATO, PIACEVOLE con una bella grafica, che lo distingua da molti altri; il font deve essere chiaro e leggibile. Niente font estrosi.
DEVE INCURIOSIRE: per fare questo, il resumè, la lettera di accompagnamento, è fondamentale.
Di D.ssa Elisabetta MURA- FORMATRICE, ORIENTATRICE, SERVIZI AL LAVORO.