Imprenditore suicida in azienda: trovato impiccato dai suoi dipendenti
Un imprenditore vicentino di 56 anni, Antonio Fagan, co-titolare di una storica azienda con sede a Marola di Torri di Quartesolo (uno dei comuni dell’hinterland del capoluogo), si è tolto la vita oggi, impiccandosi proprio all’interno della sua azienda, che ha sede in via Stradone 31. Si tratta dell’amministratore delegato della Fagan Snc, che da quasi un secolo (precisamente dal 1923) produce campane per chiese e accessori per campanili. Fagan, alla guida dell’azienda assieme alle due sorelle, negli anni scorsi aveva lanciato alcuni nuovi brevetti.
A trovarlo sono stati proprio alcuni suoi dipendenti che hanno dato subito l’allarme, allertando le forze dell’ordine: sul posto un’ambulanza del Suem 118 dell’ospedale di Vicenza, i cui sanitari non hanno potuto che accertare il decesso. Sul posto anche i carabinieri di Camisano Vicentino, poi raggiunti dai colleghi del capoluogo berico, che hanno subito avviato le indagini e hanno trovato, nel suo ufficio, una lunga lettera inviata ai familiari nel quale chiede scusa per la sua tragica scelta.
Sulla vicenda esiste il massimo riserbo, tuttavia pare che nella lettera, l’imprenditore abbia fatto riferimento alla crisi economica e alla scarsità di lavoro, che l’avrebbero indotto a farla finita. Nello stesso scritto ci sarebbe anche una forte invettiva al Governo e alla politica in generale, ma anche riferimenti alle condizioni di salute e alle preoccupazioni per il futuro personale. Del fatto è stata avvisata la Procura di Vicenza, che ha aperto un fascicolo.
Fonte il Gazzettino