Umbria: Disoccupazione raddoppiata in 7 anni
Dal 5 al 10 per cento. La cifra della disoccupazione entro i confini del Cuore verde vale una traduzione efficace della parola crisi. I numeri, nella loro freddezza, hanno il pregio della sintesi: dal 2008 al primo trimestre 2016 il tasso di disoccupazione in Umbria è sostanzialmente raddoppiato
L’ultimo conto delle vertenze aperte in Umbria ha raggiunto quota 200. A dicembre 2012, il censimento delle aziende in grave difficoltà aveva raggiunto la cifra tonda di 100, e sembrava un record. Abbastanza per convincere i sindacati a parlare ormai di «Vertenza Umbria». L’edilizia, di certo un po’ drogata dai cantieri della ricostruzione, la metalmeccanica – l’Ast ovviamente ma non solo – e poi la chimica ternana: sono i settori che mettono in fila perdite di posti di lavoro da far tremare le vene ai polsi.