Famiglia di Vigonovo sfrattata, vive in tenda tra immondizia e nutrie
Da tredici giorni costretti a vivere in una tenda sull’argine dell’Idrovia. È la triste storia di Catia e Gianluca, coppia che a causa di uno sfratto ha dovuto lasciare la casa di Tombelle. A fargli compagnia il loro cagnolino Cirillo.
«Sono senza lavoro dopo che l’azienda dove ero impiegata ha chiuso nel 2012», racconta Catia, «ho fatto qualche lavoro saltuario cosi come Gianluca ma la situazione è peggiorata, i debiti aumentavano e non avevamo soldi per pagare il mutuo e le utenze. Così ci è arrivata la lettera di sfratto esecutivo che diceva che dovevamo lasciare la casa entro il 18 giugno». Loro l’hanno lasciata il 17 e si sono accampati in tenda lungo l’Idrovia. «Speravamo fosse per poco fino a che non trovavamo un lavoro», prosegue Catia, «che ci permetta di pagarci un affitto. Vivere qui è difficile, è pieno di zanzare, di notte girano le nutrie che vengono a mangiare nei sacchi, abbiamo allestito un bagno di fortuna. Io non riesco a dormire e Gianluca ha un problema di salute e necessita di cure».