Il serbatoio della criminalità sono le banche
Immensi flussi di denaro” che le mafie hanno fatto confluire nel sistema finanziario col riciclaggio di capitali provenienti dal narcotraffico e da altre attività illecite. La verità è che nessuno Governo vecchio e nuovo ha preparato la Nazione ad una crisi come quella attuale, anzi spesso si sdrammatizzava sulla situazione sino a dichiarare che l’economia funzionava perfettamente. Vere e proprie bugie.
Esaminando gli ultimi anni della nostra politica notiamo che nessun Governo, è stato sconfitto in elezioni e quindi la strategia della ex maggioranza, è stata quella di mettersi da parte, mostrare che chi li ha sostituiti porta avanti politiche drastiche, drammatiche, e tornare come coloro che non avrebbero mai fatto operazioni del genere. (vedi ex Governo Berlusconi), risultato nessuno sino ad oggi ha contribuito a sanare la situazione economica italiana, anzi si peggiora.
Le banche negli ultimi anni hanno favorito tantissime attività criminali, la cosa strana e che seppur numerosi arresti di svariati capi clan nessuna confisca di denaro è stata messa a disposizione di aziende o famiglie in difficoltà economica, o semplicemente a disposizione di imprese. In merito alla crisi economica la domanda da porci è che fine fanno i capitali delle organizzazioni criminali? Presso quale banche transitano? Tutto ciò raramente viene scoperto e discusso nelle aule di un Tribunale, in pratica è facile essere un boss ed essere accusato di omicidi ma è difficile tracciare la vita finanziaria di quel capo clan.
Il racconto continua….
Domenico Panetta
Fondatore e Presidente Angeli della Finanza