Brescia: Disoccupato 30enne si suicida buttandosi dal balcone di casa
Un gesto estremo, dettato dalla solitudine e dalla mancanza di un’occupazione stabile. Sarebbero queste le motivazioni che hanno spinto un ragazzo di soli 30 a togliersi la vita gettandosi in strada dal balcone di casa, sita al nono piano di un grande condominio. La tragica vicenda si è verificata a San Polo, quartiere residenziale di Brescia e ha suscitato tristezza e sgomento in tutti coloro che hanno assistito al drammatico gesto compiuto da un ragazzo vinto dalla solitudine e probabilmente della depressione. L’allarme è stato lanciato dai residenti della torre Tiziano, uno dei ‘palazzoni’ popolari del quartiere, poco dopo le 6 di martedì mattina. Sul posto sono giunti due mezzi inviati dal 112, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. Immediato anche l’intervento degli agenti della squadra Volante della Questura di Brescia, i quali hanno appurato che si è trattato di un gesto estremo.
Il giovane abitava da tempo nel condominio di via Tiziano, dove risiede – in un altro appartamento – anche la madre. Era rimasto solo pochi mesi fa, quando la sorella, con cui abitava in precedenza, si era trasferita altrove. Era disoccupato ed insegnava arti marziali ai ragazzini del quartiere.