Famiglie in serie difficoltà a Venezia: 50 sfratti al mese
A Venezia sempre più famiglie morose vengono cacciate dalla propria residenza: sono in media circa 50 al mese i tentativi di sfratto. Albergano quasi tutte in serie difficoltà economiche, e altrettanto in difficoltà è il Comune che non dispone più di alloggi pubblici da dedicare alle famiglie sfrattate. L’amministrazione comunale delibera un’intesa con Ater (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale) per il trasferimento di 31 alloggi, ma le persone in attesa di una casa sono 2500. L’Ater trasferirà a Venezia altri 42 appartamenti per il social housing e spera di usare parte dei fondi regionali delle Vaschette per realizzare a Zelarino 15 alloggi.
Gli appartamenti trovati finora adempiono solo ad una minima parte dell’effettiva necessità di abitazioni, e la situazione economica si aggraverà ulteriormente a causa dei rincari ad opera del Comune per coprire il rosso del bilancio, che colpiranno i biglietti di Actv, le rette di asili nido e mense, l’imposta sulle immondizie, senza contare tutte le tariffe comunali aumentate nell’ultimo anno; inoltre 9 Spazi cuccioli su 11 saranno chiusi, comportando la perdita del posto di lavoro di molti educatori infantili. Decurtato anche il fondo per gli stipendi dei dipendenti pubblici, che perderanno in media 200 euro al mese. Il bilancio che ha messo in conto tutti questi tagli non è stato approvato da nessuna delle sei Municipalità di Venezia.